Benvenuti a Pola - la più grande città istriana, è un autentico tesoro per gli appassionati di cultura!

Pola, la più grande città istriana, è un autentico tesoro per gli appassionati di cultura. Oltre alla grandiosa Arena, vi consigliamo di visitare il centro storico pieno di sorprese. L'Arena, per Pola, é quel che il Big Ben per Londra: il simbolo della cittá. Sesto al mondo per grandezza, é splendidamente conservato nonostante i tanti tentativi di demolirlo. Oltre ad essere un bene culturale d'inestimabile valore, l'Arena é assurta a palcoscenico musicale di prim'ordine ed a sede del festival cinematografico polesano. Secondo una leggenda, Pola sarebbe stata fondata dai Colchidi lanciati all'inseguimento degli Argonauti e del Vello d'oro, circa 3000 anni fa. In epoca illirica, Pola, da piccolo insediamento (Nesanzio), diventa un importante centro regionale. Verso sud é Punta Verudela; si tratta di un complesso turistico con appartamenti, percorsi ciclistici e podistici, piscine e spiagge ed una moltitudine d'altri contenuti. Pola é il luogo ideale per le vostre vacanze.

La Pola antica
Per farvi un 'idea di come fosse Pola 2000 anni fa, per prima cosa visitate l'Arena, poi proseguite per la via Istarska; andando verso il centro, incontrerete la Porta Gemina, i resti del piccolo teatro romano, la Porta Erculea, l'Arco di Trionfo dei Sergi, il mosaico „Il castigo di Dirce“, ed il Tempio d'Augusto nel Foro romano. Pola un tempo, aveva ben 12 porte, 7 marine e 5 di terraferma. La porta Erculea, il monumento romano più antico della città, si trova tra due torri a pianta circolare. Sull'attico superiore dell'arco sono appena visibili la testa e la clava d'Ercole. Già ingresso del teatro romano, oggi è la porta del Museo archeologico d'Istria. Nel I sec. Pola aveva ben due teatri. Quello grande, con una capienza di 4000 spettatori, per le sue dimensioni si trovava aldilà delle mura. Di esso ci sono rimasti solo alcuni blocchi di pietra: fu demolito nel medioevo per construire nuovi eifici. Il piccolo teatro accoglieva 2000 spettatori e visi entrava attraverso la Porta Gemina. In epoca romana, gli archi di trionfo erano eretti in onore degli iperatori. L'Arco di Trionfo dei Sergi, invece, fu eretto in onore dei Sergi, cittadini „comuni“ distintisi nell'amministrazione pubblica. Per la sua bellezza ha sempre ispirato artisti di tuuto il mondo, tra i quali ricordiamo il grande Michelangelo. Il Tempio d'Augusto è il principale testimone dello splendore del foro romano d'un tempo. Consacrato alla dea Roma ed all'imperatore Augusto, fu construito tra il II sec.a.C. e l'anno 14 d.C. Alto 17 e largo 6m, con le sue 6 colone, è uno degli edifici antichi meglio conservati della città. Oggi ospita una mostra d'antiche sculture di pietra e bronzi. Il Museo archeologico ospita gran parte dei reperti archeologici ritrovati sul territorio istriano. Il suo patrimonio è suddiviso in tre sezioni: preistorica, antica e medievale. Tra collane d'ambra gialla dell'età del bronzo, un antico recipiente di cristallo di rocca realizzato in un solo pezzo ed un piccolo scrigno bizantino d'avorio della fine del I sec. Pola vanta gran numero di chiese che testimoniano della sua lunga tradizione cristiana. La Catedrale di Pola, consacrata all'Assunta, fu edificata nel VI sec. là dove pare sorgesse un tempio romano e, poi, una basilica paleocristiana. La splendida chiesa medievale di S. Francesco fu construita in stile romanico-gotico tra il XIII sec. Il cortile interno, chiuso su tre lati dal convento e sull quarto dalla chiesa, ospita un lapidario. La chiesa della Madonna del Mare fatta construire dalla marina militare austroungarica nel XIX sec. in stile neoromanico-bizantino, è dedicata ai marinai caduti ed alle navi affondate. La chiesa fu inaugurata da un Francesco Giuseppe I insiddisfatto delle ingenti spese pubbliche necessarie per l'edificazione.

Il foro romano si trova nella parte occidentale della città, ai piedi del colle del Castello: ne è testimonianza il Tempo d'Augusto, uno dei tre tempi d'epoca romana affacciati sul foro. Al centro c'era il tempio dedicato a Giove, Giunone e Minerva; di fianco a questo stavano il Tempio d'Augusto ed un altro tempio, forse dedicato a Diana. Il foro romano era il centro religioso, giurisdizionale, amministrativo ed economico della città. Sul foro, là dove un tempo sorgeva il Tempio di Diana, nel 1296 fu construito l' edificio del Municipio. Al tempo di Venezia il palazzo ospitava il rettore, mentre oggi è sede degli uffici del sindaco. Il castello fu fatto construire da Venezia nel 1632 su un colle sovrastante la città antica. Oggi ospita il Museo storico dell'Istira, con un patrimonio di oltre 40000 oggetti, tra i quali spicca una collezione d'armi, uniformi ed una sezione dedicata alla marina militare. Passando sotto l'Arco dei Sergi, entrerete nella Via Sergijevaca (dei Sergi), la via più frequenta del centro storico, piena di vita, negozi e locali. Seguitela e arriverete direttamente nella piazza principale, il Forum. I parchi di Pola sono sempre stati l'orgoglio della città. Pianificati quasi tutti sotto l'impero austroungarico, sono ricchi di tante specie vegetali. Il parco dei Marinai, il più antico della città, si distingue per gli alberi esotici portati a Pola dai marinai come ricordo dei loro viaggi per i mari del mondo. Il maggiore parco cittadino è quello di Monte Zaro, con una vetina di specie arboree prevalentemente mediterranee. L'acquario cittadino è sito in una fortezza austrougarica vecchia di 122 anni (Fort Verudela) ubicata sull'omonimo promontorio. Con circa 40 vasche distribuite su due piani, e con una superfice totale di 1200 mq, l'acquario propone la flora e la fauna dell'Adriatico e diversi organismi marini protetti e velenosi.

L’assortimento turistico di Pola
Con una ricca offerta di qualità degli alloggi in alberghi, appartamenti, camere e campeggi, Pola è una delle mete turistiche più visitate in tutta la Croazia. Su uno dei più noti promontori di Pola, Verudela, troverete un villaggio turistico con spiagge ben curate, prevalentemente rocciose e ghiaiose, e con agevoli passerelle per l'ingresso in mare. La passeggiata cittadina più amata è quella che va dalla spiaggia di Valkane a Valsaline, passando per cala Gortanova. La spiaggia „Zlatne stijene“ si trova sul promontorio di Monsival; prevalentemente rocciosa, con superfici piane per prendere il sole, ha anche piccole spiaggette di ghiaia. Nelle sue bicinanze c'è il villagio turistico „Horizont“ con tanti negozi, bar, ristoranti... La spiaggia di Stoja è considerata una delle più belle di Pola, alla quale è collegata con una linea di bus. In prevalenza rocciosa, ospita uno dei più frequentati campeggi della zona.

Ambiente di Pola
L'area di città di Pola è molto interessante. Rt Kamenjak (capo Promontore) è il punto più meridionale della penisola istriana. Parco naturale, vanta tante insenature e spiaggette minuscole, intime e nascoste. A Medulin è la spiagga Bijeca, lunga 1 km, è una delle più belle dell'Adriatico. E mentre sulla Bijeca segnaliamo gli acquascivoli amatissimi dai bambini, la baia di Medulin merita la vostra attenzione per la sua acqua limpida e per le possibilità escursionistiche sugli isolotti Ceja e Bodulaš. A Premanutura, oltre alla spiaggia pubblica Munte, con la solita infrastruttura, quasi tutte le spiagge verso capo Promontore sono rocciose e poco accessibili. Ma la limpidezza del mare vi lascerà senza fiato: armatevi di tavola a vela e buon divertimento.




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